Una nuova App al servizio di consumatori e famiglie

È stata recentemente presentata e messa a disposizione sui principali store digitali una App realizzata dall’Osservatorio sulla vulnerabilità economica delle famiglie italiane, che è promosso dal Forum ANIA-Consumatori in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano e persegue l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica verso la necessità di monitorare le proprie aree di esposizione ai rischi e pianificare strategie di tutela.

Tramite questa iniziativa, imprese e associazioni di consumatori che fanno parte del Forum vogliono informare i cittadini e renderli maggiormente consapevoli riguardo gli shock esterni che possono rendere vulnerabile il nucleo familiare dal punto di vista finanziario, anche a causa della contrazione del welfare pubblico che non garantisce più le stesse tutele del passato

Il nuovo strumento digitale è stato sviluppato grazie al contributo scientifico di un’équipe di ricerca dell’Università degli Studi di Milano. La App è costituita da una sezione informativa – in cui si possono avere notizie riguardo gli studi e le attività dell’Osservatorio – e da un’altra attraverso la quale è possibile verificare il proprio livello di conoscenze in ambito finanziario e, allo stesso tempo, monitorare il grado di vulnerabilità della propria famiglia.

Infatti, chi scarica l’Applicazione sul proprio smartphone o tablet è chiamato a rispondere a un blocco di domande che testa il suo livello di educazione finanziaria e a un questionario più corposo che, date le risposte, fornisce al consumatore un feedback qualitativo. Una sorta di “check-up” digitale, che segnala all’utente se esistono dei fattori di rischio che possono mettere a repentaglio la sua sicurezza economica, proponendo anche eventuali strategie di protezione a riguardo.

La nuova App è disponibile attraverso il sito del Forum ANIA-Consumatori (http://forumaniaconsumatori.it/vulnerabilita-economica-delle-famiglie/96, dove si trovano altre informazioni dedicate all’iniziativa) e sarà presto veicolata anche attraverso i canali delle associazioni dei consumatori che fanno parte del Forum.